CONSIP E TUTELA DELLE MICRO PICCOLE E MEDIE IMPRESE (MPMI)
Il tema del miglioramento dell’accesso agli appalti da parte delle piccole imprese – declinato in più parti nel nuovo codice degli appalti (d.lgs. 50/2016) – è oggetto di una decisione del TAR Lazio che ha censurato un appalto indetto da Consip (servizi di vigilanza) suddiviso in lotti territorialmente estesi al punto che per la partecipazione venivano richiesti requisiti economico-finanziari tali da escludere la partecipazione delle piccole e medie imprese (Sez. II, 30 agosto 2016, n. 9441).
Secondo il Collegio la scelta di Consip “di suddividere il territorio nazionale in lotti di dimensioni tali da richiedere un fatturato specifico per la partecipazione in possesso solo degli operatori più rilevanti del mercato, pertanto, ha violato il fondamentale principio del favor partecipationis limitando in modo irragionevole la facoltà di presentazione individuale delle offerte”.
L’attenzione per la tutela delle imprese di piccole e medie dimensioni è tale che il Collegio giunge ad affermare che la suddivisione in lotti dovrebbe consentire la partecipazione “anche, per quanto possibile, alle imprese di medie e piccole dimensioni al fine di incentivare una concorrenza piena, con possibilità per ogni impresa di incrementare le proprie qualificazioni e la propria professionalità”.