“SBLOCCA CANTIERI”, ANTICIPAZIONI DEL PREZZO
Il decreto “sblocca cantieri” ha finalmente esteso anche ai contratti di servizi e forniture l’anticipazione del prezzo. Prima limitata ai soli lavori, oggi le stazioni appaltanti devono concedere alle imprese un’anticipazione del 20% del valore di qualsiasi appalto entro 15 giorni dall’avvio della commessa, previo rilascio di idonea garanzia fidejussoria.
Si tratta di una norma di grande rilevanza per dare respiro agli operatori economici, soprattutto alle PMI, il cui ciclo di cassa è spesso messo in crisi dai cronici ritardi di pagamento della pp.aa., e sui quali anche l’Unione Europea ha acceso un faro di attenzione.
Questo ed altri argomenti saranno trattati nel corso di formazione che si terrà a Roma il prossimo 17 maggio. Per prenotazioni cliccare su:
http://consulenzaappalti.net/wp-content/uploads/2019/04/corso-sblocca-cantieri_scheda-1.pdf
Buongiorno,
nel caso in cui una gara di servizi sia stata bandita a ottobre 2018, quindi ante decreto sblocca cantieri, l’anticipazione del prezzo per un accordo quadro di servizi è dovuta, oppure vige il principio “tempus regit actum” e, quindi non è dovuta?
Grazie