Il Piano Economico Finanziario (PEF) presentato in sede di offerta deve essere firmato, oltre che dal legale rappresentante dell’impresa, anche da un dottore commercialista o da un ragioniere abilitati all’esercizio della professione.
La mancanza della sottoscrizione determina l’esclusione automatica dalla procedura, senza possibilità di esperire il soccorso istruttorio. Così il TAR Puglia, Lecce, sez. I, 1.3.2023, n. 284.